I personaggi e i luoghi

Napoli 1850

(1) Il Pazzariello, a Napoli, è un poveraccio che fa la Sparata, o réclame, a
viva voce, in pro di qualche Negozio, quasi sempre di commestibili, specialmente
nei Rioni più popolari della città... Il Pazzariello ha il volto grottescamente scom-
biccherato colla biacca, col carbone, colla cirossa ; sopraccapi sbalorditivi, a tri-
corno il più spesso, ma sempre adorni di pennacchi enormi, variopinti ; abiti a co-
lori chiassosi, d’ogni foggia, persino a coda di rondine (detriti di cento veglioni!)
sui frittelloni dei quali una mano tanto pietosa, quanto impotente, imbasti alla
meglio, o alla peggio, arabeschi e fregi di carta dorata o inargentata.
Così camuffato, il Pazzariello si avanza brandendo una lunga mazza o bastone,
a pomo rutilante, preceduto e seguìto dalla immancabile turba dei monelli, che si
sgolano ad aizzarlo, con un cosidetto domestico recante la grancassa, e con suona-
tori di piffero, di tromba ecc. il numero dei quali varia a seconda della spesa del
committente della Sparata.
Un tempo questa Macchietta era frequentissima a Napoli; per l’incibile con-
correnza di tutti moderni mezzi di réclame, a poco a poco, ve l’ hanno quasi
fatta scomparire.

Personaggi

Pasquale Esposito (pazzariello) (1) .... Baritono Lucietta, sua moglie ... Soprano dramm.
Lena, erbivendola ... Soprano
Rosalia, erbivendola ... Mezzo Soprano
Don Gennaro Gargiulo, fornaio ... Basso
Un domestico della "Sparata" (non parla)
Venditori d'ogni genere; monelli;
suonatori;
passanti.
Napoli
1850